Page 5 - Microsoft Word - PROGRAMMA ELETTORALE 2015-1.docx
P. 5
Cosa faremo nel nostro mandato
• URBANISTICA – INVESTIMENTI – VIABILITA’
Territorio e Urbanistica
1. Revisione del PGT che preveda una riduzione del consumo del suolo, come già previsto dai seguenti criteri individuati ed adottati dalla precedente amministrazione, da migliorare e adeguare alle nuove necessità dei cittadini e alle nuove disposizioni di legge:
A. Recepire il contenuto del Piano Territoriale Regionale dove prevede che le zone di espansione ricomprese nell'area sottoposta al vincolo paesaggistico ai sensi del D.lgs. 42/2004, estese per 150 m dall'argine maestro del fiume Po, ritornino a destinazione agricola, in quanto ora già inedificabili in ottemperanza alla sopracitata legge e al sopracitato P.T.R. (Piano Territoriale Regionale). Le zone interessate riguardano i centri abitati di Cicognara, Cogozzo, Viadana e Buzzoletto;
B.Riconfermare la funzione di filtro della fascia verde tra la zona residenziale e quelle produttive e agricole, di quelle aree situate tra la Canalina e viale Kennedy, che comprendono aree verdi e zone destinate a servizi (piscine, scuole, rugby, etc.), la cui estensione va da Cogozzo alla rotatoria della “Gerbolina”;
C.Limitare l'utilizzo di suolo agricolo e riqualificare i centri abitati, incentivare e accettare le richieste di variante da “zona produttiva all’interno del centro abitato” a “zona residenziale”, sottoponendole a Piano Attuativo, con cessione degli standard urbanistici, in modo che si possa migliorare la qualità di costruzioni e dei servizi ponendo in atto un miglior controllo sulle specifiche progettuali ed esecutive di strade, parcheggi, reti tecnologiche, aree verdi, etc.
D.Accettare e incentivare tutte le richieste tendenti a trasformare le aree edificabili in aree agricole, ad eccezione di quelle ricomprese all'interno del Tessuto Urbano Consolidato {TUC);
E.Le richieste di trasformare aree agricole in aree edificabili, in via di massima non si accetteranno per i motivi esposti al punto 3). Saranno comunque soggette a valutazione, caso per caso, in termini positivi, con le seguenti priorità e regole:
üAmpliamento di opifici esistenti per consentire lo sviluppo dell'attività d'impresa;
üContiguità ad aree consolidate edificabili o aree a completamento di zone di espansione già previste, senza aumentarne in modo rilevante le dimensioni complessive; si tratta quindi di singoli interventi finalizzati al completamento del disegno urbanistico del territorio;
F. Comparti perequativi: ridefinizione con valutazione sul mantenimento o meno di quelli attuali, in particolare:
5


































































































   3   4   5   6   7